CERIMONIA AL  MONCADA
Archeoclub Lentini
Premio Pisano Baudo a Carla Mancuso
Dal luglio 2023 direttrice del Parco archeologico di Leontinoi e Megara, ma soprattutto artefice del “ritorno” a casa, (fino al 15 aprile), del kouros di Lentini, Carla Mancuso ha ricevuto il premio “Sebastiano Pisano Baudo”, riconoscimento istituito nel 1989 dalla sezione “Alfio Sgalambro” dell’Archeoclub di Lentini e conferito ogni anno a personalità che si siano distinte nello studio del patrimonio artistico, storico e archeologico del territorio.
Originaria di Nicosia, laureata in architettura, dirigente del ruolo tecnico dei Beni Culturali della Regione, per un trentennio ha diretto numerosi servizi alla Soprintendenza di Enna e dal 2023 dirige appunto il Parco archeologico di Leontinoi e Megara.Pippo Carla e Delfo 1
Allietata dal Duo Ensemble Mariposa (Emilia Belfiore al violino e Denis Marino alla chitarra), la cerimonia si e svolta all’istituto “Alfio Moncada” grazie alla generosa accoglienza della dirigente Mariella Cocuzza. A consegnare il premio – il 27° dalla sua istituzione nel ricordo di Sebastiano Pisano Baudo, intellettuale, storico e pubblicista lentinese, che fu il primo storiografo locale – il presidente Filadelfio Inserra e il coordinatore regionale dell’Archeoclub Pippo Cosentino. Ospiti gli archeologi Massimo Frasca, Lorenzo Guzzardi, Mariella Musumeci e Giuseppina Monterosso, che nel suo intervento si e soffermata sulla storia e le peculiarità del Kouros di Lentini e sulle vicende legate al controverso assemblaggio del torso, acquistato nel 1904 dall’archeologo Paolo Orsi dal marchese di Castelluccio e conservato nel Museo di Siracusa, con la testa, anch’essa forse proveniente da Lentini, rinvenuta nel Settecento dal principe di Biscari, Ignazio Paternò Castello, e di proprietà del Museo civico del Castello Ursino di Catania.
Fortemente auspicata dalla comunità locale, la definitiva permanenza del kouros nel museo lentinese è stata chiesta dalla Mancuso, come suo ultimo atto, all’assessore regionale Francesco Scarpinato, sottolineando che ≪la pregevolissima scultura arcaica rappresenta per il Museo di Lentini l’apice di un percorso espositivo dedicato alla storia della colonia calcidese, che ha visto nel V secolo a.C., periodo cui appartiene il kouros, il momento di massimo splendore e dunque la presenza dell’opera è essenziale per la corretta comprensione di quel periodo storico essendo il nucleo fondamentale dell’esposizione e ponendo il museo tra i più importanti dell’isola≫.
Alla cerimonia e intervenuto Salvo Favara, referente filatelico per l’area di Siracusa di Poste Italiane, che ha realizzato l’annullo filatelico “Il Kourosdi Lentini”.
 
SILVIO BRECI